di Virginia Leoni.
Perché InfoEdMag? La pratica è parte essenziale della formazione. In ogni campo. Infatti si impara a scrivere scrivendo, a comunicare comunicando. E più ci si allena, più gli strumenti per arrivare agli altri diventano facili, intuitivi, abituali.
Ecco perché abbiamo bisogno di un luogo attrezzato per allenarci ogni giorno. Ecco perché è nato InfoEdMag.
Cosa è InfoEdMag?
InfoEdMag è una palestra per gli studenti, o – almeno – aspira a diventarlo. È il luogo in cui ognuno di noi può mettere alla prova la propria capacità comunicativa nel settore che più gli è congeniale.
Se per trasmettere informazioni, relazionarsi, diffondere, confrontarsi ci sono tantissimi modi e mezzi diversi, è anche vero che ogni persona ha una propria attitudine.
Ci sono i grafomani, che scriverebbero tutto, e il loro habitat ideale è un foglio bianco.
C’è chi si sente a suo agio nell’usare le immagini: fotografie e video diventano gli strumenti del mestiere, ma anche della creatività.
E poi c’è la voce, perché è a partire da quella che ogni individuo – sin da piccolo – inizia a confrontarsi con il mondo. Ed è con quella che i grandi comunicatori del passato hanno iniziato a parlare agli altri.
InfoEdMag: come sarà strutturato
Articoli, foto, video, podcast: questo è quello che verrà prodotto sul blog della magistrale di Informazione ed Editoria, perché InfoEdMag è una palestra per noi studenti, ma è anche un contenitore innovativo per imparare a usare gli strumenti del mestiere.
È il luogo virtuale in cui i professori possono avere un filo diretto con gli studenti del futuro, quelli attuali e, perché no, anche quelli del passato.
Ed è una voce, quella di una Magistrale che ha come obiettivo primario quello di insegnarci a raccontare il mondo, a capirlo, a vederlo in maniera consapevole. E ad aiutarci a tradurlo.
Progetto condiviso docenti – studenti
InfoEdMag è un progetto dell’università, in cui professori e studenti possono lavorare assieme. E i secondi fare esperienza diretta e allenarsi, proprio come una palestra. Pronti ad affrontare la “gara”, o la vita, con gli strumenti giusti per affrontare il mondo del lavoro.
Da studentessa di questa Magistrale credo che lavorare a un blog, che diventa un punto di incontro tra professori e studenti, o aspiranti tali, sia un’eccezionale opportunità di crescita per imparare linguaggi nuovi e per sperimentare con mano le nuove frontiere comunicative che abbiamo a disposizione.
Virginia Leoni