Dal tramonto all’alba. I giovani e la notte in città

La presentizzazione rende sempre più politica la quotidianità: le azioni, le condotte, i comportamenti e, in sintesi, lo stile di vita sono una componente e un referente importanti per l’elaborazione e la rilevazione delle soggettività politiche.

Il seminario di studio muove da questa assunzione e propone di articolarla lungo due coordinate.

La prima è lo spazio urbano. Questo pone fattori semi-strutturanti significativi e gli interventi per la sua rigenerazione, accelerati attraverso le misure PNRR, contribuiscono in più modi a riconfigurare tali soggettività.

La seconda è il tempo urbano nelle sue transizioni giorno-notte e notte-giorno. Si suggerisce di porre in discussione la logica dialettica – talvolta, antinomica – tradizionalmente applicata per uscire dai conseguenti binomi quali sicurezza/insicurezza o quiete/disturbo, presenza di servizi/assenza di servizi considerando possibili continuità e ibridazioni.

Gli attori cui rivolgere l’analisi, pertanto protagonisti del seminario, sono i giovani: si tratta, si è convinti, del segmento della popolazione oggi sempre più “ri-scrivente” la sfera politica a partire dalle sue basi sociali.

L’incontro è organizzato da Andrea Pirni e Luca Raffini, sociologi dei fenomeni politici del Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali, nell’ambito delle attività del Centro Interuniversitario di Sociologia Politica e in sinergia con il progetto URBACT Cities After DarkUfficio Relazioni Internazionali del Comune di Genova. Cities After Dark.

Cities After Dark è il progetto cofinanziato dall’Unione Europea con il programma URBACT, che promuove lo sviluppo urbano integrato e sostenibile delle città. Cities After Dark vede la partecipazione di dieci città europee, tra cui Genova, e si focalizza, attraverso una pluralità di prospettive, sull’economia della notte. 

L’obiettivo di Cities After Dark è considerare attraverso una pluralità di prospettive l’economia della notte al fine di renderla una leva per la crescita, la sostenibilità e la ripresa, garantendo a tutti il diritto a vivere la città di notte e supportando l’Amministrazione nell’elaborazione di sistemi collaborativi di governance.

L’economia della notte è un luogo spazio-temporale dove accadono una molteplicità di eventi dalle 6 di sera alle 6 del mattino, che corrispondono ai diversi modi di vivere gli spazi urbani.

Il Gruppo di lavoro locale – facilitato dai Professori Pirni e Raffini, è un tavolo di lavoro partecipato dagli stakeholder cittadini coinvolti nel tema politiche della notte, e ha l’obiettivo di:

Esplorare le dinamiche urbane nella notte;

Promuovere l’economia della notte, per una crescita sostenibile;

Predisporre linee guida per le politiche pubbliche sui molteplici temi riconducibili al focus dell’economia della notte;

Implementare un’azione pilota.

All’incontro di mercoledì 22 maggio parteciperanno Alessandro Cavalli, già Professore ordinario di sociologia presso l’Università di Pavia, Rita Bichi, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Carmen Leccardi, dell’Università di Milano Bicocca e Stefania Leone, dell’Università di Salerno. Discutono Mauro Migliavacca (DISFOR – Unige e Andrea Pirni e Luca Raffini).

Auspichiamo che il tema riscontri un vasto interesse e preghiamo tutte/i di condividere l’iniziativa con chiunque pensate possa essere interessato.

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